(19) Perisca per come l'ha definito,
(20) sì, perisca per come l'ha definito!
(21) Quindi ha guardato,
(22) si è accigliato e rabbuiato.
(23) Ha volto le spalle, si è fatto altero
(24) e ha detto: “Questo non è che magia appresa;
(25) non è altro che un discorso di un uomo”.
(26) Lo getterò nel Calore che brucia.
(27) Chi mai ti dirà cos'è il Calore che brucia?
(28) Nulla risparmia, non lascia nulla;
(29) carbonizza gli uomini.
(30) Gli stanno a guardia diciannove [angeli].
(31) Non ponemmo che angeli a guardia del fuoco, fissando il loro numero solo per tentare i miscredenti affinché credessero con fermezza quelli cui è stato dato il Libro e aumentasse la fede dei credenti e non dubitassero coloro cui è stata data la Scrittura e i credenti, e affinché coloro che hanno morbo nel cuore e i miscredenti dicessero: “Cosa vuol significare Allah con questa metafora?”. È così che Allah travia chi vuole e guida chi vuole.Non conosce le truppe del tuo Signore altri che Lui.
(32) No, per la luna,
(33) per la notte quando volge al termine,
(34) e per l'aurora quando si mostra,
(35) [il Calore è davvero uno dei segni più grandi,
(36) un monito per gli uomini,
(37) per chi di voi vuole avanzare [nella fede] o indietreggiare.
(38) Ogni anima è pegno di quello che ha compiuto,
(39) eccetto i compagni della destra;
(40) [saranno] nei Giardini e si interpelleranno a vicenda
(41) a proposito dei colpevoli:
(42) “Cosa mai vi ha condotti al Calore che brucia?”.
(43) Risponderanno: “Non eravamo tra coloro che eseguivamo l'orazione,
(44) né nutrivamo il povero,
(45) e chiacchieravamo vanamente con i chiacchieroni
(46) e tacciavamo di menzogna il Giorno del Giudizio,
(47) finché non ci pervenne la certezza”.