(55) Non ti stupiscano i loro beni e i loro figli. Allah con quelli vuole castigarli in questa vita terrena e far sì che periscano penosamente nella miscredenza.
(56) Giurano per Allah che sono dalla vostra parte, mentre invece non è vero: quella è gente che ha paura.
(57) Se trovassero un rifugio, o caverne, o un sotterraneo, vi si precipiterebbero a briglia sciolta.
(58) Tra loro c'è chi ti critica a proposito delle elemosine: se ne usufruiscono sono contenti, altrimenti si offendono.
(59) Se davvero fossero soddisfatti di quello che ricevono da Allah e dal Suo Messaggero, direbbero: “Ci basta Allah! Allah ci darà della Sua grazia, e così il Suo Messaggero ancora. I nostri desideri tendono ad Allah”.
(60) Le elemosine sono per i bisognosi, per i poveri, per quelli incaricati di raccoglierle, per quelli di cui bisogna conquistarsi i cuori, per il riscatto degli schiavi, per quelli pesantemente indebitati, per [la lotta sul] sentiero di Allah e per il viandante. Decreto di Allah! Allah è saggio, sapiente.
(61) Tra loro ci sono quelli che dileggiano il Profeta e dicono: “È tutto orecchi”. Di': “È tutto orecchi per il vostro bene, crede in Allah e ha fiducia nei credenti, ed è una [testimonianza di] misericordia per coloro, fra voi, che credono. Quelli che tormentano il Messaggero di Allah, avranno doloroso castigo”.