(41) di sostituirli con [altri] migliori di loro e nessuno potrebbe precederCi.
(42) Lascia dunque che disputino e giochino finché non incontreranno il Giorno che è stato loro promesso;
(43) il Giorno in cui usciranno dalle tombe in fretta, come se corressero verso pietre drizzate,
(44) con gli sguardi umili, coperti di vergogna: questo è il Giorno che è stato loro promesso.
(1) In verità inviammo Noè al suo popolo: “Avverti il tuo popolo prima che giunga loro un doloroso castigo”.
(2) Disse: “O popol mio, in verità io sono per voi un ammonitore evidente:
(3) adorate Allah, temeteLo e obbeditemi,
(4) affinché perdoni una parte dei vostri peccati e vi conceda dilazione fino a un termine stabilito; ma quando giungerà il termine di Allah non potrà essere rimandato, se [solo] lo sapeste”.
(5) Disse: “Signore, ho chiamato il mio popolo giorno e notte,
(6) ma il mio richiamo ha solo accresciuto la loro repulsione.
(7) Ogni volta che li chiamavo affinché Tu li perdonassi, si turavano le orecchie con le dita e si avvolgevano nelle loro vesti, pervicaci e tronfi di superbia.
(8) Poi li ho chiamati ad alta voce.
(9) Li ho arringati e ho parlato loro in segreto,
(10) dicendo: Implorate il perdono del vostro Signore, Egli è Colui Che molto perdona,