(6) Fatele abitare dove voi stessi abitate, secondo i vostri mezzi.
(7) L'agiato spenda della sua agiatezza, colui che ha scarse risorse spenda di quello che Allah gli ha concesso. Allah non impone a nessuno se non in misura di ciò che Egli ha concesso. Allah farà seguire il benessere al disagio.
(8) Quante città si mostrarono orgogliose di fronte all'ordine del loro Signore e dei Suoi messaggeri! Le costringemmo ad un rendiconto rigoroso, e le castigammo di un orribile castigo.
(9) Gustarono le conseguenze della loro condotta e l'esito della loro condotta fu la dannazione.
(10) Allah ha preparato loro un severo castigo. Temete dunque Allah, o dotati d'intelletto, voi che avete la fede. Invero Allah ha fatto scendere su di voi un Monito,
(11) un Messaggero che vi recita i versetti espliciti di Allah, per trarre dalle tenebre alla luce coloro che credono e compiono il bene. Chi crede in Allah e compie il bene, Egli lo farà entrare nei Giardini in cui scorrono i ruscelli, dove rimarrà in perpetuo. A costui Allah ha concesso buona provvidenza.
(12) Allah è Colui Che ha creato sette cieli e altrettante terre. Scende il Suo Ordine tra di loro, affinché sappiate che in verità Allah è onnipotente e che Allah abbraccia nella Sua Scienza ogni cosa.